Giansanti (Confagricoltura): “Ci opporremo ai tagli dei fondi all’agricoltura: risorse usate per alimentare le armi”

2025-07-01T10:54:47+02:001 Luglio 2025 - 10:54|Categorie: Mercato|

Milano – Sarà l’attualità il focus dell’assemblea estiva di Confagricoltura, che si svolgerà martedì prossimo presso l’Università Bocconi di Milano. L’appuntamento doveva inizialmente essere incentrato sul futuro dell’agricoltura, ma – tra dazi, la nuova Pac attesa per il 16 luglio, le guerre e la la revisione dell’accordo di liberalizzazione degli scambi tra Ucraina e Ue – i fatti del presente probabilmente prenderanno il sopravvento. Ne parla Massiamiliano Giansanti, presidente dell’organizzazione agricola italiana, intervistato dal Sole 24 Ore.

“I rumors ci dicono che i fondi all’agricoltura saranno meno di quelli attuali“, commenta, “che ci sarà una riduzione dovendo finanziare sia il riarmo per la difesa dei confini, sia il piano di rientro del Recovery Plan. Avevamo chiesto almeno di recuperare l’inflazione, sembra non ci sia nemmeno quello. Ci opporremo, protesteremo“.  “In un mondo imperfetto fatto di guerre e di competizione selvaggia, oltre che sleale, l’Europa ripropone un refrain che pensavamo abbandonato con la nuova Commissione“, aggiunge Giansanti, “la politica Ue non punta alla produttività e alla competitività ma a una logica redistributiva e senza merito delle risorse, e non aumenta gli investimenti nella sicurezza alimentare. Al contrario, le risorse dell’agricoltura verranno usate per alimentare le armi. Forse scopriremo che il problema non era Timmermans, ma qualcun altro”.

E a proposito dell’accordo di liberalizzazione degli scambi tra Ue e Ucraina si esprime con scetticismo: “Non mi piace che si parli di progressivo avvicinamento e ingresso dell’Ucraina nella Ue senza prima aver fatto uno studio d’impatto. Su questo tema serve una discussione aperta e serena. Il rischio è il caos globale”.

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