Roma – Si è tenuta giovedì 3 luglio a Roma, presso il Palazzo Montemartini, la 56esima Assemblea Generale di Uniceb, l’Unione Italiana della filiera della carne. L’evento ha acceso i riflettori sulle principali sfide del comparto zootecnico, affrontando temi cruciali come sostenibilità ambientale, transizione energetica e posizionamento economico nazionale e internazionale.
Al centro dei lavori, la Tavola Rotonda ‘Prospettive e nuove visioni per la filiera delle carni nello scenario globale’, moderata dal conduttore Rai, Massimiliano Ossini, che ha tracciato un quadro del settore chiaro: aziende sempre più efficienti, supporto bancario crescente e una politica attenta ai bisogni della filiera.
Numerosi gli interventi istituzionali. Pierluigi Di Palma, Presidente Enac, ha rilanciato il progetto congiunto con Uniceb per valorizzare gli scarti della macellazione nella produzione di biofuel per l’aviazione. L’europarlamentare Stefano Bonaccini, parte della commissione Agricoltura della Ue, ha difeso l’uso delle Tea (Tecniche di Evoluzione Assistita), distinguendole dagli Ogm e chiedendo apertura alla sperimentazione. L’onorevole Raffaele Nevi, commissione Agricoltura della Camera, ha riconosciuto il valore strategico del comparto e la necessità di contrastare le fake news sul consumo di carne. L’ Ingegnere Giorgia Mungo (Gse) ha presentato dati incoraggianti sull’efficientamento energetico e confermato la semplificazione per l’accesso ai rimborsi. Il professor Paolo De Castro (Nomisma) ha sottolineato i progressi in tema di benessere animale e comunicazione positiva della filiera. Infine, il dottor Nicola D’Errico (E&Y) ha evidenziato il crescente sostegno del sistema bancario alle aziende impegnate nella transizione ecologica.