Cagliari – La Regione Sardegna ha stanziato 18,2 milioni di euro per sostenere le aziende colpite dalla dermatite nodulare bovina. Le risorse, deliberate dopo un lavoro congiunto di istituzioni, agenzie agricole e associazioni di categoria, serviranno a compensare i danni economici e sanitari causati dall’emergenza.
In particolare, 17,2 milioni andranno agli allevatori per indennizzare abbattimenti, decessi e costi legati a restrizioni e blocchi delle movimentazioni nel periodo compreso tra il 3 luglio e il 3 settembre 2025. Mentre 1 milione sarà destinato alle imprese di macellazione e trasformazione carni, penalizzate dalle limitazioni di mercato.
Le misure prevedono un aiuto una tantum in regime de minimis per gli allevamenti sede di focolaio, e indennizzi specifici per i capi morti, eventuali effetti collaterali delle vaccinazioni e maggiori oneri gestionali. L’erogazione degli aiuti sarà vincolata alla vaccinazione del bestiame entro il 30 settembre, salvo proroghe disposte dall’autorità sanitaria.