Mandorle: in Puglia produzione in calo del 60%. Richiesto lo stato di calamità

2025-10-09T09:57:05+02:009 Ottobre 2025 - 09:55|Categorie: Ortofrutta|Tag: |

Bari – In Puglia la campagna 2025 delle mandorle segna un calo medio del 60% della produzione, con punte del 100% in alcuni areali. Le cause del crollo produttivo sono riconducibili alle gelate di marzo seguite da una prolungata siccità. È quanto emerge dal bilancio di Coldiretti Puglia che, insieme ai tecnici regionali, ha avviato i sopralluoghi per il riconoscimento dello stato di calamità.

La Puglia resta comunque leader nazionale con 17.920 ettari coltivati e una produzione di circa 166.500 quintali, pari al 22% del totale italiano. Bari e Brindisi si confermano le principali province produttrici, con rispettivamente 63mila e 41mila quintali, seguite da Taranto e Foggia. Nonostante le difficoltà, il comparto mantiene un forte appeal sui mercati interni ed esteri, dove le mandorle di Puglia sono sempre più apprezzate. Ma cresce anche il rischio di agropirateria, con prodotto estero venduto come ‘made in Italy. Un fenomeno che potrà essere contrastato grazie al nuovo obbligo di indicazione d’origine per la frutta secca sgusciata, in vigore dal 2025.

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