Lonate Ceppino (Va) – Raviolificio Scoiattolo, azienda a conduzione familiare specializzata nella produzione di pasta fresca ripiena e liscia, ha presentato il suo quarto Bilancio di sostenibilità, relativo all’anno 2024, redatto secondo gli standard Gri. Il documento, volontario e trasparente, evidenzia come l’azienda abbia trasformato valori e principi in azioni concrete, conciliando crescita economica e responsabilità sociale e ambientale.
Il 2024 è stato un anno di consolidamento: l’organico è cresciuto del 17% arrivando a 167 collaboratori, con una quota femminile del 33%. Sono stati potenziati percorsi formativi, sicurezza sul lavoro e strumenti di comunicazione interna, supportati da nuove figure dedicate alla gestione Hse.
Sul fronte produttivo, Scoiattolo ha investito 2,5 milioni di euro in innovazioni e migliorie impiantistiche che hanno permesso di produrre 80 tonnellate di pasta fresca al giorno in 350 ricette e 27 formati, con una presenza sempre più internazionale, anche in Asia e Nuova Zelanda. L’azienda ha inoltre inaugurato un nuovo stabilimento dotato di materiali fotocatalitici e pronto a integrare energia rinnovabile, rafforzando l’impegno ambientale. Il 2024 ha segnato anche il primo anno di rendicontazione delle emissioni Scope 3, con 5.803 tonnellate di CO₂e totali e una riduzione del –8,5% delle emissioni dirette e indirette, a fronte di una crescita del fatturato del +3,6%.
Forte rimane anche il legame con il territorio e la comunità. Nel 2024 l’azienda ha destinato 210mila euro a sponsorizzazioni e progetti sociali, mentre 19mila kg di pasta sono stati donati a organizzazioni no profit.
Guardando al futuro, Scoiattolo intende consolidare un modello di crescita sempre più orientato alla decarbonizzazione, all’innovazione responsabile e al benessere delle persone. Sono in corso le attività per definire obiettivi di riduzione delle emissioni in linea con la Science Based Targets initiative e per ampliare ulteriormente il perimetro di rendicontazione lungo l’intera catena del valore.