Milano – NaturaSì sceglie il 28 novembre, giorno del Black Friday – ricorrenza commerciale improntata al consumismo – per lanciare la sua iniziativa di Spesa consapevole. Per il secondo anno, l’insegna del biologico destinerà il 3% degli acquisti effettuati nei suoi punti vendita a sostenere nove realtà agricole selezionate: in Trentino, Monti e Cielo e Osiris; nel Lazio, Ortuso e Agrilatina, in Molise, Sant’Antonio, in Puglia, Posta Faugno e CosmoBio, in Basilicata, Brio Mazziotta e in Sardegna, Concas.
“Non si tratta di uno sconto per i consumatori – spiega l’insegna in una nota – ma di un investimento concreto nel futuro del Pianeta, interamente a carico di EcorNaturaSì”. Nel 2024, il progetto ha portato alla raccolta di 45mila euro, che hanno permesso di donare 5mila euro a ciascuna delle nove aziende agricole coinvolte.
“Il Black Friday, ormai diffuso globalmente, rappresenta l’apoteosi di un modello di consumo che spinge all’acquisto spesso di prodotti non necessari, con conseguenze pesanti sull’ambiente in termini di produzione, trasporto e smaltimento”, afferma Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì. “Trasformare questa giornata in un’occasione per sostenere chi lavora quotidianamente per preservare i beni comuni – la biodiversità, la fertilità del suolo, la salute degli ecosistemi – significa proporre un cambio di paradigma: dalla quantità alla qualità, dall’accumulo alla consapevolezza, dall’usa-e-getta alla sostenibilità”.