Novara – Dopo il sequestro dei Nas avvenuto poche settimane fa, il tribunale di Novara ha accolto il ricorso presentato dai legali della Latteria Sociale di Cameri ordinando il dissequestro del materiale oggetto dell’ispezione dei carabinieri il 10 aprile scorso. I giudici, accogliendo le istanze difensive, nella loro relazione hanno evidenziato come la sostanza sequestrata non fosse in realtà latte in polvere, come invece sostenevano i carabinieri dei Nas, ma terreno colturale utilizzato per la moltiplicazione dei fermenti lattici, come fin da subito avevano spiegato i responsabili della Latteria. E proprio Gianpiero Mellone, direttore del Caseificio, ha commentato dalle colonne del quotidiano La Stampa: “I giudici hanno fatto un ottimo lavoro in una vicenda molto tecnica, emettendo un’ordinanza con motivazioni molto circostanziate. La produzione non ne ha risentito, ma resta l’amarezza per come dal nulla si sia creato un caso mediatico”.
Il tribunale accoglie il ricorso della Latteria Sociale di Cameri
RepartoGrafico2013-05-02T09:42:37+02:002 Maggio 2013 - 09:42|Categorie: Formaggi|Tag: latteria sociale di cameri|
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