Nestlé: le ultime sui contratti di solidarietà in Italia

2015-03-13T11:49:50+02:0013 Marzo 2015 - 11:49|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , , , |

Milano – Leo Wencel, Ad italiano del gruppo Nestlé, ha incontrato, giovedì 12 marzo a Milano, le segreterie nazionali di Fai, Flai e Uila. Il gruppo svizzero aveva avviato il confronto con i sindacati lo scorso gennaio, condividendo le strategie da intraprendere per rilanciare le produzioni che stanno soffrendo maggiormente gli effetti della crisi. Nel mirino lo stabilimento umbro di Perugina e quelli dei gelati Motta di Parma e Ferentino (Frosinone). Gli accordi prevedono due anni di contratti di solidarietà per 210 unità a Perugia e flessibilità maggiori nei siti del gelato. Ma le politiche industriali e commerciali di Nestlé Italia, secondo Wencel, devono spingere sull’export attraverso la valorizzazione delle eccellenze made in Italy, per rilanciare le produzioni italiane e mantenere i livelli occupazionali. Ecco allora, tra gli altri progetti, la chance di Expo: nel padiglione occupato da Nestlé, è prevista la presenza di uno stand Perugina per la promozione del Bacio.

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