Roma – Le Pmi continuano ad attingere ai fondi della Sabatini, che ora diventa Sabatini-ter, per l’acquisto di beni strumentali. A fine febbraio erano 10.791 le richieste presentate e sono stati approvati circa 2,5 miliardi di euro di finanziamenti più 196,6 milioni di contributi Mise. La buona notizia è che sono in arrivo risorse aggiuntive che, in base alle autorizzazioni di spesa del ministero dell’Economia, andranno a integrare i 2,1 miliardi di euro messi a disposizione dalla cassa depositi e prestiti. Le banche e le società di leasing che proporranno questa seconda opportunità dovranno informare le aziende affinché possano scegliere il finanziamento con le condizioni migliori. Attenzione però a un cavillo burocratico: il contributo in conto interessi non viene erogato automaticamente. Questo l’iter corretto: presentazione domanda di finanziamento, erogazione e realizzazione dell’investimento approvato, presentazione dichiarazione di ultimazione investimento e, annualmente (per sei anni), presentazione della richiesta di contributo per l’erogazione delle quote annuali.
Sabatini-ter: in arrivo nuove risorse per l’acquisto di beni strumentali
Irene2016-03-11T12:04:44+02:0011 Marzo 2016 - 12:04|Categorie: Tecnologie|Tag: beni strumentali, contributi Mise, finanziamenti pmi, Sabatini, Sabatini-ter|
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