Limito di Pioltello (Mi) – Inizia la fase due per Esselunga. Dopo il riassetto che, nel giugno 2017, ha regolato le quote di Marina Caprotti, figlia del fondatore e della seconda moglie Giuliana Albera da un lato, e i figli della prima moglie, Giuseppe e Violetta, la società pensa al futuro. Per decidere, il gruppo si affida all’advisor di base a Londra, Zaoui&Co. Tra le ipotesi la quotazione in Borsa, che vale 4-4,5 miliardi di euro e non esclude la cessione di quote a un investitore. Ma il gruppo valuterà anche le proposte di player internazionali, pronti a investire su Esselunga. Ora l’advisor, scrive il Corriere della Sera, “riattiverà tutti i contatti che c’erano stati con fondi come Cvc e Blackstone che si erano fatti avanti oltre due anni fa direttamente con Caprotti”. Per vagliare tutte le opportunità servirà circa un anno, in modo da mettere a punto un’operazione entro il 2020.
Esselunga: le ipotesi sul futuro della catena
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