Sydney (Australia) – Il Servizio fitosanitario australiano ha intensificato i controlli doganali sui kiwi provenienti dall’Italia. A determinare questo inasprimento delle ispezioni il ritrovamento, negli scorsi giorni, di una cimice, la Brown marmored stink bug (Bmsb), all’interno di una confezione di kiwi in arrivo dall’Italia. Il Dipartimento australiano dell’Agricoltura ha reso noto che, in caso di ritrovamento di cimici, le partite interessate saranno sottoposte a fumigazione con bromuro di metile, ad almeno 15°C per un minimo di 12 ore. Il campionamento delle confezioni di kiwi provenienti dall’Italia continueranno fino al 30 aprile 2019, determinando un allungamento dei tempi di sdoganamento.
ESTERI
Kiwi italiani al vaglio delle dogane australiane
Post correlati
Orogel ottiene un finanziamento da 49,5 milioni per potenziare la filiera ortofrutticola
26 Novembre 2025 - 10:22
Mela Val Venosta attiva un progetto multicanale di brand awareness in Veneto
25 Novembre 2025 - 08:53
Melinda inaugura in Val di Non la ‘funivia delle mele’ che collega lavorazione e stoccaggio
19 Novembre 2025 - 10:32
Pera dell’Emilia-Romagna Igp: al via la nuova campagna cross mediale. Focus su salute e benessere
18 Novembre 2025 - 09:30
Vegetali surgelati: consumi nel retail in crescita del +1,9% nel 2024. I dati IIAS
12 Novembre 2025 - 09:35