Amadori è la prima azienda italiana nel food certificata per il Sistema di Credit Management

2021-09-16T12:01:11+01:0016 Settembre 2021 - 11:47|Categorie: Carni|Tag: |

Cesena – Amadori, specialista nel settore avicolo, ha ottenuto la certificazione del Sistema di Credit Management. Si conferma così la prima azienda italiana nel settore alimentare ad essere certificata sotto Accredia, a garanzia di un’adeguata gestione del credito commerciale. Come fanno sapere dall’azienda, la certificazione del Sistema di Credit Management (rilasciata dalla sede italiana di Intertek) rappresenta un’area di grande attenzione per gli Internal Auditor e per le società quotate in borsa – è infatti sinonimo di omogeneità, adeguatezza, trasparenza e ripetitività dei processi interni del servizio di gestione del credito – e una garanzia nei confronti degli stakeholder di riferimento, come banche, assicurazioni, clienti e fornitori. “Siamo soddisfatti di questo importante risultato, frutto di anni di lavoro e di un impegno costante da parte di tutte le funzioni coinvolte”, commenta Francesco Berti, amministratore delegato del Gruppo Amadori. “Una corretta gestione del credito commerciale assume una rilevanza fondamentale per la gestione della liquidità, requisito necessario per l’azienda in un’ottica di sostenibilità economica e finanziaria nel suo complesso, sia in termini di bilancio che di affidabilità nel rapporto con gli stakeholder. Una garanzia che ci permette di guardare al futuro con rinnovato impegno e nuove progettualità e che conferma il Gruppo Amadori un interlocutore di riferimento anche alla luce del piano di investimenti di 500 milioni di euro in cinque anni”.

Nella foto: la consegna della certificazione Sistema Credit Management a Francesco Berti, ad del Gruppo Amadori. Da sx: Francesca Amadori, responsabile Corporate Communication Gruppo Amadori; Marco Di Biase, credit manager Gruppo Amadori; Marco Ravaioli, direttore amministrazione e servizi Gruppo Amadori; Francesco Berti, amministratore delegato Gruppo Amadori; Franco Fontana, Intertek Italia; Roberto Mosca, Ask Advisory.

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