Travagliato (Bs) – Antares Vision Group presenta un’applicazione innovativa che, grazie all’utilizzo della tecnologia microwave, permette di rilevare corpi estranei nei prodotti confezionati. Lo sviluppo del progetto è partito nel 2018 con un gruppo di ricercatori del Politecnico di Torino, è proseguito all’interno di FT System (oggi parte di Antares Vision Group) e viene portato avanti ora con Wavision, la start-up preposta a garantirne l’industrializzazione. Antares Vision Group utilizzerà i sensori sviluppati da Wavision per progettare una serie di macchine di ispezione innovative che trovano il loro utilizzo in campo food & beverage, ma potenzialmente anche in altri settori. Questi sensori intercetteranno eventuali contaminanti fisici, superando le limitazioni degli attuali strumenti di controllo (Raggi x e metal detector), non sempre performanti quando la densità dei contaminanti fisici è simile a quella del prodotto che li contiene o quando sono troppo piccoli per essere rilevati. “La tecnologia microwave”, spiega Antares Vision Group, “sfruttando le diverse proprietà dielettriche dei materiali è in grado di discriminare la presenza di corpi estranei in creme, semiliquidi e liquidi, soprattutto quando si tratta di contaminanti fisici trasparenti, come la plastica o vetro”.
Antares Vision Group sfrutta la tecnologia microwave per l’ispezione dei prodotti confezionati
federica2022-10-20T16:20:01+02:0020 Ottobre 2022 - 16:20|Categorie: Tecnologie|Tag: Antares Vision Group, ispezione, prodotti confezionati, tecnologia microwave|
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