Roma – L’Antitrust concede (con il Bollettino n.48 del 24 dicembre 2018) il via libera alla costituzione di una newco da parte di Unibon e Consorzio Granterre Caseifici e Allevamenti. La nuova realtà, appositamente costituita e controllata congiuntamente dalle società madri Unibon (holding che detiene il 100% della I.S. Holding, che a sua volta controlla la Grandi salumifici italiani) e Granterre (società cooperativa lattiero casearia tra i fornitori della Parmareggio, interamente controllata dal Consorzio), sarà partecipata sia da Unibon (63%) sia da Granterre (37%), la quale, pur con una partecipazione minoritaria, avrà poteri di co-decisione ed esprimerà l’amministratore delegato della nuova società. Il contratto tra le Parti prevede anche un obbligo di 5 anni, in capo alle società madri Granterre e Unibon, di non avviare o svolgere attività che direttamente o indirettamente si pongano in concorrenza con quelle di Parmareggio e di Gsi. La concentrazione, secondo l’Agcm, determina la mera sostituzione di un operatore con un altro, senza la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. Le due società oggetto di fusione operano infatti in settori distinti del food e l’operazione non genera sovrapposizioni tra le attività delle Parti.
