Asti Docg, superato il tetto dei 90 milioni di bottiglie nel 2024

2025-01-09T23:35:34+02:0010 Gennaio 2025 - 09:00|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Asti – È positivo il bilancio della produzione di Asti Spumante e Moscato d’Asti, che a fine 2024 supera il tetto di 90 milioni di bottiglie, in linea con la performance dell’anno precedente, secondo i dati elaborati dal Consorzio di Tutela. A trainare il risultato il Moscato d’Asti, che chiude l’anno con un imbottigliato di oltre 33 milioni di pezzi, in crescita in doppia cifra grazie in particolare alla domanda statunitense, a quella italiana e all’aumento dei consumi nel Far East (Corea e Cina). In leggera flessione l’imbottigliato di Asti Spumante che però tiene sul fronte delle esportazioni (-0,8% i volumi nei primi 9 mesi del 2024). In grande ascesa le spedizioni verso l’Est Europa, dove Lettonia (tendenziale a +5%) e Russia (+49%) rappresentano oltre un terzo del totale export nel periodo; in lieve calo gli Usa (-2%) mentre il Regno Unito cresce del 10%.

“Possiamo ritenerci soddisfatti, perché nonostante le incertezze dei mercati, questi risultati dimostrano che il trend di consumo è sempre più orientato verso prodotti alcolici a bassa gradazione sia in Italia che all’estero”, ha commentato Stefano Ricagno, presidente del Consorzio.

(In foto, Stefano Ricagno)

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