Aviaria in Friuli, estesa la zona di protezione: sorveglianza fino a Udine

2025-10-15T11:28:35+02:0015 Ottobre 2025 - 11:28|Categorie: Carni|

Povoletto (Ud) – Si amplia l’area di controllo dopo il primo focolaio autunnale di influenza aviaria rilevato a Povoletto (Ud). L’unità di crisi regionale – composta da Direzione centrale Salute, Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale e Istituto Zooprofilattico delle Venezie – ha disposto l’abbattimento totale dei capi dell’allevamento colpito e la chiusura temporanea dell’azienda fino alla completa sanificazione dei locali.

Con la nuova ordinanza, la zona di protezione è stata estesa ai comuni di Faedis e Remanzacco, dove sono in corso i censimenti degli allevamenti e sono state introdotte restrizioni alla movimentazione di volatili e prodotti avicoli. È stata inoltre istituita un’ampia zona di sorveglianza che si estende fino alla città di Udine, con controlli veterinari intensificati e l’obbligo, per gli allevatori familiari, di mantenere il pollame al chiuso.

Il virus, come ricorda Confagricoltura, è trasmesso principalmente dagli uccelli selvatici e non comporta rischi per la salute umana, ma i focolai di aviaria continuano a rappresentare una minaccia economica significativa per le aziende agricole e per la continuità produttiva del comparto avicolo friulano.

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