Verona – Nel 2011, grazie al contributo di 104 volontari, il Banco Alimentare veneto ha distribuito, attraverso 453 organizzazioni assistenziali e caritatevoli, 4.472 tonnellate di prodotti. In termini economici si parla di 12 milioni di euro di cibo. Le persone assistite sono state 80.300. “Da gennaio 2012 la distribuzione in Veneto si è allargata a 482 enti che assistono 91.100 persone. Il beneficio, però, non è soltanto delle persone bisognose e degli enti assistenziali, che ricevono cibo. A guadagnarci sono anche le aziende”, ha dichiarato in un’intervista a L’Arena.it, Adele Biondani, presidente del Banco Alimentare veneto. Donare le eccedenze al Banco Alimentare, infatti, riduce i costi per lo smaltimento dei rifiuti e rende disponibili alimenti che avevano perso valore nei circuiti convenzionali. C’è un guadagno ambientale: diminuisce la quantità di rifiuti da smaltire. E, oltre all’azione educativa, c’è anche un guadagno sociale: sono resi a consumatori senza potere d’acquisto quei beni che altrimenti sarebbero destinati a finire la loro vita commerciale. (NC)
Banco Alimentare: in Veneto nel 2011 distribuiti 12 milioni di euro di cibo
RepartoGrafico2012-06-04T10:20:33+01:004 Giugno 2012 - 10:20|Categorie: Mercato|Tag: banco alimentare, eccedenze, veneto|
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