Torino – Nasce Beeopak, un’alternativa green alla pellicola in plastica. L’idea è di Monica Fissore e Clarien van de Coevering, due imprenditrici di Torino che realizzano artigianalmente l’imballaggio casalingo con materie prime 100% naturali e a chilometro zero. Il cotone certificato Gots e la cera d’api consentono di mantenere i cibi freschi più a lungo perché traspiranti e antibatterici. Mentre la resina di pino e l’olio di nocciole Igp rendono Beeopak adesiva e modellabile, come la tradizionale pellicola in plastica. È quindi una soluzione di facile utilizzo per coprire contenitori e avvolgere alimenti o per realizzare pacchetti portatili. Beeopak abbraccia uno stile di vita ambientalista e consapevole. Con un solo involucro, consente infatti di risparmiare un metro quadrato di plastica perché facilmente lavabile e riutilizzabile fino a un anno. La pellicola antispreco è disponibile in quattro diverse dimensioni in confezioni da uno a cinque imballaggi e il tessuto è stampato in varie fantasie con colori biologici e certificati.
Beeopak, la pellicola per alimenti antispreco e riutilizzabile
RepartoGrafico2019-05-27T17:38:54+02:0027 Maggio 2019 - 17:40|Categorie: Tecnologie|Tag: Beeopak, pellicola ecosostenibile, pellicola riutilizzabile|
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