Verona – Approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci, il bilancio 2023-2024 di Cantine di Verona chiude con un fatturato consolidato pari a 62.581.306 milioni, in leggera diminuzione, ma liquidando agli oltre 500 soci un prezzo medio per quintale superiore a quello dell’anno precedente. Un calo produttivo che deriva in parte anche dai minori conferimenti di prodotto dovuti alle avversità atmosferiche dell’annata agraria. In un contesto di contrazione dei consumi nel mercato del vino, tuttavia con consumatori sempre più attenti alla qualità del prodotto, la rete distributiva del gruppo cooperativo che dal 2021 riunisce Cantina Valpantena, Cantina di Custoza e Cantina Colli Morenici è comunque riuscita a salvaguardare i propri livelli di vendita. In particolare i dieci wine shop hanno aumentato i volumi sull’anno precedente, confermando la tendenza ad acquistare quotidianamente dal produttore come segno di fiducia e affidabilità.
A inizio 2025 Cantine di Verona pubblicherà il suo primo bilancio di sostenibilità, per mettere nero su bianco un percorso intrapreso da diversi anni che racconta l’attenzione all’ambiente e alle persone della realtà scaligera.