Bologna – Una forte spinta all’internazionalizzazione e una politica mirata di acquisizioni. Queste le strategie che nel 2017 hanno guidato la crescita di BolognaFiere. Dopo aver varato un piano d’investimenti da 130 milioni di euro per il restyling della struttura espositiva, l’ente annuncia una crescita record per il 2018. Il direttore generale, Antonio Bruzzone, ha dichiarato che il fatturato annuo (storicamente pari a 120-130 milioni di euro) arriverà a 170 milioni. Tra le recenti acquisizioni della società (che gestisce i quartieri fieristici di Bologna, Modena e Ferrara, per un oltre 75 manifestazioni) anche GiPlanet, la più grossa società indipendente di allestimenti del nostro Paese. Il progetto di ristrutturazione bolognese, invece, prevede l’apertura a settembre di due nuovi padiglioni (29 e 30), il rinnovamento dei padiglioni più vecchi, il rifacimento dell’ingresso Nord e la riqualificazione, entro il 2022, di Piazza Costituzione.
BolognaFiere: nel 2018 attesi ricavi record per 170 milioni di euro
Irene2018-05-02T11:03:33+02:002 Maggio 2018 - 11:01|Categorie: Fiere|Tag: Antonio Bruzzone, bologna fiere|
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