No delle banche al piano di risanamento: Cantina La-Vis commissariata

2015-06-11T10:51:43+01:0011 Giugno 2015 - 10:14|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Lavis (Tn) – Il piano di risanamento presentato da Cantina La-Vis non ha convinto gli istituti bancari interpellati. Una mancata sottoscrizione, come riporta il sito d’informazione WineNews, che ha costretto la Giunta provinciale di Trento, attraverso il suo presidente Ugo Rossi, a ufficializzare il commissariamento di una tra le più rilevanti realtà cooperative vitivinicole trentine (800 soci e altrettanti ettari di vigneto). La delibera ha condotto alla revoca del Cda, dell’amministratore delegato e del collegio sindacale di Cantina La-Vis. Andrea Girardi è stato nominato commissario in loro sostituzione e, come precisato da Rossi, “avrà pieni poteri nei limiti solo della garanzia del patrimonio sociale, dell’apporto dei soci, della loro remunerazione e del pagamento degli stipendi”. Obiettivo dell’intervento istituzionale è quello di garantire la continuità aziendale, nella speranza che il provvedimento adottato riesca a sbloccare la situazione di stallo venutasi a creare.

Torna in cima