Cantina Produttori Valdobbiadene – Val D’Oca presenta il secondo bilancio di sostenibilità

Verona – Presentato lunedì, nel corso di una tavola rotonda a Vinitaly, il secondo bilancio di sostenibilità del Gruppo Cantina Produttori di Valdobbiadene – Val D’Oca, che celebra quest’anno il 70esimo anniversario. Realizzato con l’assistenza tecnico-metodologica di Trentino Green Network, il bilancio è redatto in conformità alle linee guida internazionali Gri Standard – Global reporting initiative. Tra i traguardi più significativi dal punto di vista ambientale – e in largo anticipo rispetto ai programmi – il raggiungimento con la vendemmia 2021 del 100% di vigneti certificati Sqnpi (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata). “La crescita della cantina in termini di bottiglie prodotte e di fatturato, nonostante lo scenario complicato dell’ultimo biennio è la dimostrazione di come un business responsabile e attento all’ecosistema porti a una crescita sana, in grado di generare contemporaneamente benefici per le persone, il territorio e la comunità”, sottolinea il presidente Franco Varaschin. Con il fatturato consolidato del Gruppo (oltre 56 milioni nell’esercizio 2020/21, +12,3%) è cresciuta la remunerazione delle uve conferite dai soci: “La Produzione lorda vendibile (Plv) per ettaro dei nostri soci – spiega il presidente – si è posizionata nuovamente tra le più alte in Italia.” Molte le attività di formazione proposte: Alessandro Vella (foto), direttore generale, ha annunciato la partenza, in autunno, di una collaborazione con un istituto tecnico del territorio finalizzata alla formazione di operai specializzati anche in ambito meccatronico. Il focus delle strategie di sviluppo si concentrerà sugli investimenti tecnologici in cantina, la sostenibilità in vigneto, un’organizzazione sempre più efficiente (un progetto di lean company è stato avviato nel 2021) e la comunicazione del percorso virtuoso che la cantina sta compiendo con tutti i suoi soci e collaboratori.

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