Cantine Settesoli capofila del contratto di filiera ‘White Wine Identity’

2025-03-03T14:10:36+02:003 Marzo 2025 - 14:10|Categorie: Vini|Tag: , , |

Menfi (Ag) – Cantine Settesoli è capofila del contratto di filiera ‘White Wine Identity’, progetto quadriennale che coinvolge l’Università di Palermo assieme ad altre 10 aziende vitivinicole – di cui sette siciliane – con lo scopo di promuovere in Italia e all’estero i vini bianchi sicani.

“White Wine Identity è la prima iniziativa di questo tipo attuata in Sicilia”, spiega Giuseppe Bursi, presidente di Cantina Settesoli (foto). “L’attenzione per il territorio, sia in senso ambientale sia sociale, contraddistingue da sempre il nostro lavoro: questo progetto ci permette di essere ancora più all’avanguardia e di valorizzare ulteriormente i nostri vini bianchi e le produzioni delle terre sicane”.

Cantine Settesoli investirà inoltre 10 milioni di euro in alcuni interventi volti a migliorare le performance produttive e tecnologiche dell’azienda. Inclusa l’installazione di due nuovi impianti fotovoltaici per aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili. Cantine Settesoli è poi parte attiva nella valorizzazione del territorio attraverso la collaborazione con Fondazione SOStain, programma del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia e Assovini Sicilia che promuove uno sviluppo etico e sostenibile del settore vitivinicolo siciliano.

Per Cantine Settesoli il bilancio 2023-2024 si è concluso con un fatturato si 49,7 milioni di euro,(+6,5%). L’export è pari al 55% del vino imbottigliato. “Un bilancio positivo – conclude Bursi – che mostra la solidità finanziaria della nostra azienda nonostante le difficoltà che presenta il mercato e quelle dovute ai cambiamenti climatici e alla peronospora, elementi che hanno avuto un forte impatto sulle ultime vendemmie”.

 

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