Bruxelles (Belgio) – Nel 2021, gli stati membri dell’Ue hanno esportato 457mila tonnellate di carne bovina, sia fresca che congelata, segnando un -2% rispetto all’anno precedente. Nello stesso periodo, hanno importato 218mila tonnellate (-8% rispetto al 2020). I dati, forniti dalla Commissione europea e riportati da Ahdb (Agriculture and horticulture development board), vedono un tasso di autosufficienza della carne bovina Ue superiore al 100%, il che significa che almeno l’8-10% è sempre disponibile per l’esportazione. Come fa notare Ahdb, il commercio tra Irlanda e Regno Unito ha avuto un peso significativo sul volume totale delle esportazioni europee: nel primo trimestre dell’anno c’è stato un calo causato dalla Brexit. E anche se da aprile i livelli si sono ripresi fino a raggiungere nuovamente i dati di fine 2020, la situazione iniziale ha portato a un -10% su base annua. Per quanto riguarda il 2022, la Commissione Ue prevede un aumento del commercio europeo in entrambe le direzioni: le esportazioni dovrebbero crescere grazie alla domanda proveniente da mercati ad alto valore, come Hong Kong e Norvegia, e le importazioni dovrebbero aumentare grazie alla piena apertura dei settori del canale Horeca.
Carne bovina Ue: nel 2021, export -2%, import -8%
Margherita Luisetto2022-03-28T11:36:19+02:0028 Marzo 2022 - 11:36|Categorie: Carni|Tag: carne bovina ue|
Post correlati
Cun suino vivo: dopo due settimane di stop, riprende a salire (+2 centesimi e +14,8% da fine giugno)
11 Settembre 2025 - 16:39
Pollo: l’aviaria ferma l’import dal Brasile, scorte Ue sempre più limitate. La lettera di un fornitore
11 Settembre 2025 - 11:28