Meda (Mb) – Christophe Rabatel, amministratore delegato di Carrefour Italia, in una lettera ai dipendenti, fornisce una serie di rassicurazioni sul futuro dell’azienda. La comunicazione giunge dopo una nota stampa, del 4 luglio, che annuncia una riorganizzazione aziendale con “impatti occupazionali previsti pari a 175 risorse” (leggi qui).
La lettera inizia con una valutazione del contesto socio-economico e delle sue implicazioni sul settore della distribuzione moderna con “margini in calo” e “concorrenza sempre più intensa”. In questa situazione Carrefour ha avviato un importante piano di trasformazione, con il franchising come modello per una effettiva strategia di rilancio. Quindi: “Con la volontà di imprimere una spinta decisiva a questo percorso”, sottolinea Rabatel, “oggi annunciamo l’avvio di una riorganizzazione strategica della sede centrale di Milano, volta a ottimizzare l’assetto organizzativo, rendere le funzioni di sede più agili e orientare al supporto del business, e liberare risorse da investire nelle attività commerciali, nei servizi e nella relazione con i nostri clienti e imprenditori”.
L’Ad di Carrefour è consapevole delle implicazioni che questa riorganizzazione comporta: “Gli impatti occupazionali previsti, pari a 175 risorse, verranno gestiti nel pieno rispetto delle normative vigenti e privilegiando soluzioni che garantiscono il minore impatto sociale per i lavoratori coinvolti. Affronteremo questa fase con senso di responsabilità e nel segno del dialogo, coinvolgendo attivamente le parti sociali in un confronto aperto e costruttivo”.
Da ultimo Rabatel ribadisce che: “… la rete dei nostri punti vendita e il radicamento sul territorio restano elementi centrali per Carrefour Italia. Continuiamo a investire nel futuro, come dimostrano anche l’apertura di oltre 30 nuovi punti vendita dall’inizio dell’anno, una nuova sede di rappresentanza a Roma e il progetto di riqualificazione dell’Iper di corso Montecucco a Torino”.