Caso Forteto: arrestato il fondatore della comunità

2017-12-27T09:22:28+02:0027 Dicembre 2017 - 09:22|Categorie: Formaggi|Tag: |

Vicchio (Fi) – La storia della comunità Il Forteto sembra non avere mai fine. Fondata nel 1977, la cooperativa agricola toscana finì l’anno dopo al centro di uno scandalo di abusi sessuali su ragazzi disabili ospiti della comunità. I due fondatori finirono in manette e gli abusi vennero confermati dalle sentenze di primo e secondo grado e poi, solo pochi giorni fa, anche dalla Cassazione. L’ultimo grado di giudizio si basava sulle “prove granitiche” emerse in precedenza. All’indomani della sentenza, secondo cui l’esperienza del Forteto è stata “drammatica, a tratti criminale”, è stato nuovamente arrestato il fondatore Rodolfo Fiesoli, 76 anni. Dovrà ora affrontare un nuovo processo per violenza sessuale, mentre per altri imputati è sopraggiunta la prescrizione. Ma la vicenda Forteto è sintomo anche di un “cortocircuito istituzionale”, scrive ancora la Cassazione, e di una “totale rimozione e strumentalizzazione”: la comunità, infatti, ha continuato a beneficiare del generoso sostegno pubblico da parte del Tribunale dei minori, dei comuni del Mugello e della Regione Toscana. Una “linea di credito illimitata” che è durata fino al 2011 (anno di un nuovo arresto di Fiesoli), e ha permesso alla cooperativa di accreditarsi come centro educativo di eccellenza e di coprire le malefatte che accadevano all’interno.

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