Salò (Bs) – “Siamo orgogliosi della sostanziale tenuta del 2020”. Così Elio Accardo, ad di Cedral Tassoni, tira le somme del 2020. L’azienda bresciana attiva nel settore delle bevande riporta, infatti, risultati positivi in Gdo durante tutto l’anno, con un +4% nella vendita delle bibite sodate (contro uno -0,8% del mercato). Anche il normal trade, seppur in perdita, “si è distinto per recuperi di fatturato importanti nel periodo estivo, attestandosi a un -27% contro un -36,8% registrato dal mercato”, si legge in una nota. Sofferente invece l’export, in calo rispetto al 2019. “Buone anche le performance del nostro e-commerce”, spiega Accardo, “sviluppato in tempi record per fronteggiare la situazione nuova e difficile che ha spinto le vendite di soft drinks e spirits per il consumo ‘at home’, un trend che siamo certi continuerà anche una volta superata la pandemia”. Quanto al 2021, l’obiettivo di Cedral Tassoni è di “rafforzare la propria presenza sui mercati esteri, soprattutto in Usa, Russia e Uae, e riposizionarsi sui volumi e valori del 2019”, fa sapere l’azienda. Che anticipa che ciò sarà possibile “grazie all’estensione della linea bibite con l’introduzione in primavera di un nuovo prodotto nella linea Fiori e frutti bio. Tra le altre novità è prevista anche una versione luxury del Kit gin & tonic e una rivisitazione del packaging dell’Estratto di tamarindo e dei Liquori”.
