Torino – Fatturato e margini in aumento: è il bilancio al 30 giugno 2025 di Centrale del Latte d’Italia, terzo operatore nazionale del mercato del latte fresco e a lunga durata, oggi parte di NewPrinces Group. Nel primo semestre, la società ha registrato ricavi pari a 171,8 milioni di euro, in crescita del 3,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. A trainare i risultati è stato soprattutto il segmento Dairy Products (+12,4%), come conseguenza di un incremento dei volumi di vendita, oltre che un incremento nel prezzo medio di vendita.
L’Ebitda si attesta a 15,2 milioni di euro (-4,8%) con un margine dell’8,8%, in calo rispetto al 9,6% del 2024. L’utile netto è pari a 4,6 milioni di euro (-3,3%). La posizione finanziaria netta resta stabile a -38,1 milioni di euro.
La Gdo si conferma il primo canale di sbocco, con ricavi per 108,6 milioni di euro (+4%). In crescita anche il canale food service (+8%) e il normal trade (+3%).
A livello geografico, l’Italia rappresenta il 90,1% del business, seguita da Germania e altri Paesi, tutti in crescita grazie alle buone performance del comparto Dairy.