Castelvetro di Modena (Mo) – Chef Express, società del Gruppo Cremonini attiva nella ristorazione, chiude i primi cinque mesi dell’anno con una crescita dei ricavi del 6-7%, sostenuta dal buon andamento del settore travel, in particolare aeroporti e stazioni ferroviarie. “Stiamo entrando nei mesi di altissima stagione e siamo fiduciosi”, afferma l’Amministratore delegato Nicolas Bigard, alla sua prima intervista a Il Sole 24 Ore dopo la fusione per incorporazione di Roadhouse (leggi qui). Il nuovo gruppo conta ora oltre 600 locali e 10.500 dipendenti (1.100 all’estero), con un fatturato 2024 di 828 milioni di euro (+6%) e un Ebitda in crescita del 15% a 142 milioni.
Per il 2025, il piano di sviluppo prevede almeno 30 nuove aperture, soprattutto in aeroporti e stazioni ferroviarie, con focus sul format ‘Pret a Manger’, di cui Chef Express detiene l’esclusiva in Italia. Le novità riguarderanno anche McDonald’s (5 nuovi ristoranti) e il canale della salute, con l’espansione in strutture ospedaliere. Il budget 2025 punta a 870 milioni di euro. Resta invece debole la ristorazione commerciale, frenata dall’erosione del potere d’acquisto e dalla concorrenza dei format ibridi proposti da retail e supermercati. Sul fronte autostradale, nei prossimi 24 mesi saranno messi a bando circa 200 concessioni di aree di ristoro, a cui Chef Express prenderà parte attivamente.