Ciliegie: nel 2024, produzione ridotta e prezzi sostenuti. L’analisi Ismea

2024-07-23T11:59:04+02:0023 Luglio 2024 - 11:56|Categorie: Ortofrutta|Tag: |

Roma – La campagna cerasicola 2024 è stata caratterizzata da produzione ridotta, alta domanda e prezzi sostenuti. Come spiega Ismea, l’andamento climatico ha influito sulle rese.

Nelle aree vocate del Meridione, l’ammanco produttivo è stato tangibile già nella fase iniziale dello sviluppo dei frutti, per poi manifestarsi con l’avvio della raccolta. La ridotta scalarità e la conseguente concentrazione di prodotto in commercio non hanno, tuttavia, comportato difficoltà sul mercato, con una domanda superiore all’offerta fin dalle prime battute della nuova campagna. Diversa la situazione al Nord: la campagna, che aveva preso il via in maniera ottimale per quantità e qualità dei frutti, a seguito di grandinate e intense precipitazioni piovose tra maggio e giugno, ha subito una brusca inversione di tendenza.

Le quotazioni hanno beneficiato della scarsa presenza sul mercato interno di merce spagnola: +4% circa rispetto al 2023 (3,44 €/kg contro i 3,30 €/kg del 2023). Solo sul finire della campagna, a fronte di un’offerta nazionale ormai esigua e non più in grado di soddisfare la domanda, si è fatta sentire la pressione del prodotto estero, in particolare di quello proveniente dalla Turchia.

Sul fronte delle vendite al dettaglio i dati parziali (29 aprile-16 giugno) di NielsenIQ indicano per il 2024 un incremento dei volumi (+12,3%) rispetto alla campagna precedente e un più consistente incremento della spesa sostenuta dalle famiglie (+20,3%).

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