Con 148 milioni di euro nel 2024, Panapesca spinge il mercato del pesce surgelato

2025-07-18T09:16:50+02:0018 Luglio 2025 - 09:16|Categorie: Surgelati|

Massa e Cozzile (Pt) – Panapesca, azienda toscana fondata nel 1972 a Massa e Cozzile (Pt), è oggi una delle principali realtà italiane e internazionali nel settore del pesce surgelato, con un fatturato di 148 milioni di euro nel 2024. Grazie a una filiera solida, trasparente e certificata, e a stabilimenti in Italia, Francia, Marocco e Thailandia, l’azienda serve tutti i canali di vendita: foodservice, ingrosso, modern trade e retail, anche attraverso i suoi 26 punti vendita a insegna Bottega Marinara, Sfizi e Delizie del Mare.

Il pesce surgelato è sempre più apprezzato dai consumatori per qualità, sicurezza e sostenibilità. Secondo il Rapporto IIAS 2025, nel 2024 è stato il terzo prodotto surgelato più acquistato in Italia nel canale retail, con 95.955 tonnellate vendute e una crescita del 3,9%. Anche in Europa i consumi sono aumentati, raggiungendo 3,3 milioni di tonnellate (+5,5% rispetto al 2023), con un incremento medio annuo dell’1,3% dal 2013. Panapesca offre oltre 3mila referenze, che comprendono anche eccellenze come gamberi argentini, polpo del Mediterraneo, vongole del Pacifico e salmone Msc, preparati per risotti e paella, tutte selezionate e lavorate secondo alti standard qualitativi.

L’azienda promuove una pesca responsabile e un uso sostenibile delle risorse marine, con certificazioni come Msc, Asc e Friend of the Sea e Global Gap. Nel 2025 ha aderito al progetto Fishing for Litter per la raccolta dei rifiuti marini, contribuendo a recuperare oltre 651 kg di plastica. Un impegno concreto verso l’ambiente, in linea con i valori di trasparenza, responsabilità e innovazione che guidano Panapesca.

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