Di Giulio Rubinelli
Alimentando ha già segnalato i risultati raggiunti da Conad Adriatico nel suo bilancio economico e finanziario del 2024 (leggi qui). È stato presentato in parallelo anche il primo bilancio di sostenibilità, che vale la pena leggere per capire lo sforzo della cooperativa, ne segnaliamo alcune parti.
La sostenibilità è un elemento centrale nella strategia di sviluppo di Conad Adriatico e dei suoi Soci, e investe ogni ambito dell’attività. Una visione chiara orienta le scelte lungo tutta la filiera, integrando gli obiettivi ambientali con i principi cooperativi e la volontà di generare valore per le comunità.
È in questa prospettiva che si collocano le iniziative già attuate e gli interventi pianificati: dalla riduzione delle emissioni di CO₂ alla razionalizzazione della rete distributiva, dall’efficientamento energetico dei punti vendita all’introduzione di impianti fotovoltaici e soluzioni per un packaging sempre più sostenibile. Un percorso solido, che affonda le radici nei valori dell’impresa cooperativa e si rinnova ogni giorno nel nostro modo di sostenere il futuro.
–2,2% le emissioni Well-to-Wheel (WtW) nel trasporto dai Ce.Di. ai punti di vendita
–16,5% le emissioni di particolato (PMx) nella rete distributiva
–12% le emissioni per metro quadrato nei Ce.Di. e nelle sedi della Cooperativa
3.446,8 kWp la nuova potenza installata da impianti fotovoltaici nel 2024
2.650 tonnellate di CO₂ evitate ogni anno grazie alla produzione da fotovoltaico, equivalenti a circa 3.620 alberi restituiti all’ambiente
Emissioni totali [tCO₂e]
Ambito 2023 2024 Δ % 2024 vs 2023
Cooperativa (Ce.Di., sedi, flotta aziendale) 3.766 3.697 -1,8%
Punti di vendita 49.504 50.360 +1,7%
Logistica in ingresso Ce.Di. – PdV 12.491 12.215 –2,2%
Logistica in ingresso dai fornitori e Hub ai Ce.Di. na 6.601 na
TOTALE 65.761 72.874 +10,8%
L’aumento delle emissioni dei punti di vendita è dovuto ovviamente all’allargamento della rete.
Nel 2023 è stato siglato un accordo con Engie Italia Spa per la realizzazione di 20 nuovi impianti fotovoltaici, per una potenza complessiva pari a 3.940 kWp, in grado di evitare ogni anno l’emissione di circa 1.981 tonnellate di CO₂. Il modello di investimento adottato “chiavi in mano” e con formula a rate legate al risparmio energetico. Garantisce sostenibilità economica e tempi di rientro inferiori a cinque anni.
Nel 2024 sono entrati in funzione 15 nuovi impianti, per una potenza complessiva di circa 3.450 kWp, che consentiranno di evitare ogni anno 2.073 tonnellate di CO₂. Altri 11 impianti sono in fase di realizzazione e saranno attivi entro il 2025.