Roma – Novità in arrivo per l’integrazione tra Conad e Auchan Retail Italia. Dall’incontro di ieri a Roma è emerso che la prima fase operativa entra nel vivo. Nel mese di ottobre, come scrive il giornalista Emanuele Scarci, è prevista la presa in carico di circa 40 punti vendita profittevoli nelle regioni Lazio, Lombardia, Marche, Abruzzo ed Umbria (per un totale di circa 1.400 dipendenti); entro il primo trimestre 2020, altri 20-30 dovrebbero passare a Conad. Punti vendita che, nel breve termine, potrebbero tornare ai valori di sostenibilità minima richiesti. Da novembre 2019, ed entro la seconda metà del 2020, è prevista l’integrazione di un altro gruppo di negozi che potrebbe tornare profittevole nel medio termine, grazie a interventi di razionalizzazione dei costi e rilancio del fatturato. Sempre da novembre 2019, ed entro la fine del 2021, si “tirerà una linea” per fare le opportune verifiche di sostenibilità economica. In tutto i negozi di Auchan Retail Italia sono 269 e il processo di integrazione durerà 36 mesi. Fisascat-Cisl, intanto, critica il modello prevalente del passaggio dei negozi, ovvero quello centrato sui singoli dettaglianti aderenti a Conad, mentre “avrebbe dato maggiori garanzie raggiungere una massa critica utile a dare più tutele ai lavoratori operare con società controllate dalle cooperative del sistema”.
