Bologna – Ancc-Coop prende posizione sul boicottaggio dei prodotti israeliani da parte di Coop Alleanza 3.0 (leggi qui). Di seguito riportiamo la nota stampa:
“Boicottare prodotti in ragione della loro provenienza è un diritto dei consumatori in base alle proprie opinioni e sensibilità, non spetta alle imprese. Israele non fa eccezioni alla policy di Coop nazionale come ribadito nella riunione della Presidenza di Ancc (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori).
E anche in tempi di guerra Coop sostiene la centralità del dialogo e dell’aiuto rivolgendo un appello al Governo italiano perché ci si adoperi con il massimo impegno a riaprire i corridoi umanitari verso la striscia di Gaza; condizione indispensabile per avviare una imponente raccolta di cibo e altri aiuti su cui le cooperative di consumatori dichiarano sin da ora la loro completa disponibilità rivolgendosi anche a tutta la moderna distribuzione per una mobilitazione collettiva”.
Il presidente Ernesto Dalle Rive ha aggiunto: “Rivolgiamo un appello urgente al Governo italiano perché ci si adoperi con il massimo impegno a riaprire i corridoi umanitari verso la striscia di Gaza. È questa la condizione indispensabile per avviare una imponente raccolta di cibo e altri aiuti su cui le cooperative di consumatori dichiarano sin da ora la loro completa disponibilità, confidando anche in una analoga mobilitazione di tutta la moderna distribuzione”.