Bruxelles (Belgio) – Con l’accordo di libero per il libero scambio tra Ue e Canada, firmato venerdì 18 ottobre vengono introdotte importanti novità per il mondo agroalimentare. L’intesa dovrebbe portare al riconoscimento nel Paese Nordamericano di 145 prodotti con tutela europea Dop e Igp, tra cui il prosciutto di Parma e San Daniele, il grana padano e l’aceto balsamico di Modena. Non tutti hanno però hanno salutato l’intesa con la stessa soddisfazione. Con un comunicato stampa Copa – Cogeca (l’Associazione che unisce agricoltori e cooperative agricole europee) ha espresso “vive preoccupazioni per il fatto che il Canada ottenga nel quadro dell’accordo un maggiore accesso al mercato europeo per volumi sostanziali di carni bovine e suine”. Albert Jan Maat, presidente del Copa sottolinea come l’accordo “va al di là di quanto era stato previsto per i settori delle carni bovine e suine nell’attuale ciclo di negoziati per la liberalizzazione del commercio mondiale. Dobbiamo garantire che non vi sia alcuna perturbazione sul mercato delle carni”. Ancora più netto il giudizio di Christian Pèes, presidente della Cogeca: “L’Ue ha accettato di concedere un maggiore accesso al mercato per ingenti volumi di carni bovine e suine, il che è inaccettabile anche se si tratta di carni senza ormoni. Esortiamo i ministri europei e gli eurodeputati a considerare quest’aspetto quando approveranno l’accordo finale”.
Copa – Cogeca: “Preoccupazione per il settore delle carni per l’accordo tra Ue e Canada”
RepartoGrafico2013-10-23T17:02:53+02:0023 Ottobre 2013 - 16:59|Categorie: Mercato|Tag: accordo Ue/Canada, Albert Jan Maat, Christian Pèes, copa-cogeca|
Post correlati
De Castro: “Il regolamento Eudr rischia di mettere in ginocchio le nostre produzioni”
4 Ottobre 2024 - 12:30
Areté, materie prime ai massimi storici: rincari fino all’80% per caffè, cacao e burro
4 Ottobre 2024 - 11:19