Cresce il consumo di surgelati in Germania: +2,3% nel 2024

2025-05-26T11:10:34+02:0026 Maggio 2025 - 11:10|Categorie: Surgelati|

Berlino (Germania) – Nel 2024 il mercato dei surgelati in Germania ha registrato una crescita solida, toccando i 4,1 milioni di tonnellate complessive, pari a un incremento del +2,3% rispetto all’anno precedente. Secondo i dati diffusi dal Deutsche Tiefkühlinstitut (Dti), l’Istituto tedesco per gli alimenti surgelati, il settore è trainato sia dal canale retail con 2 milioni di tonnellate, sia dalla ristorazione collettiva, che ha superato 2,1 milioni.

Il consumo pro capite ha raggiunto per la prima volta i 50 kg annui, un nuovo record. A confermare la penetrazione capillare del comparto, la percentuale delle famiglie tedesche che acquista surgelati (96%). Nello specifico, il 30% li consuma almeno una volta a settimana.

Tra le categorie in crescita, spiccano i piatti pronti, che superano 1,25 milioni di tonnellate, seguiti da snack e patatine fritte, che segnano un +5,3% e raggiungono 386mila tonnellate tra consumo domestico e fuori casa. Ottima la performance anche dei prodotti ittici: bastoncini e pesce panato aumentano la propria quota, mentre i filetti naturali si mantengono stabili. Le verdure crude e le erbe aromatiche mantengono un buon andamento, mentre calano leggermente zuppe e contorni vegetali. Il segmento dei prodotti ‘da cucinare’ è stabile (+0,4%), con alcune flessioni nei sottogruppi, come gli spinaci. Sul fronte carni, la carne rossa è in calo, la selvaggina segna una lieve flessione, mentre il pollame cresce, passando da 163.875 a 166.145 tonnellate, in linea con una crescente preferenza per proteine leggere e salutari.

Gusto (81%), freschezza degli ingredienti (69%), salute (67%) e risparmio di tempo (66%) sono tra i plus che caratterizzano gli acquisti di frozen food. Ma non solo. Sempre più persone scelgono i surgelati anche per motivi di sostenibilità, apprezzando la lunga conservazione e la possibilità di ridurre gli sprechi.

Torna in cima