Pieve di Soligo (Tv) – È stato presentato ieri il primo prototipo di impianto fisso per il trattamento dei vigneti in alta collina, che potrebbe permettere di sostituire l’elicottero e l’impiego della lancia a mano, eliminando l’esposizione ai trattamenti da parte di chi lavora tra i filari. Un prototipo sviluppato nell’ambito del progetto Deriva (Difesa ecosostenibile per la riduzione dell’inquinamento nella viticoltura avanzata) e portato avanti dall’Università di Padova in collaborazione con il Consorzio di tutela del conegliano valdobbiadene prosecco superiore assieme alle aziende Le Colture e Villa Maria. L’impianto fisso, frutto di due anni di sperimentazione, potrebbe avere numerosi vantaggi ambientali ed economici, oltre a tutelare la salute di lavoratori e residenti.
Deriva, il nuovo impianto fisso per la difesa ecosostenibile dei vigneti e dei suoi lavoratori
federica2014-08-28T14:26:17+01:0028 Agosto 2014 - 14:26|Categorie: Vini|Tag: Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, Deriva, impianto fisso, trattameenti, vigneti|
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