Bologna – Dit – Distribuzione Italiana, centrale delle insegne Sigma e Sisa, ha pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità. Si tratta di un passo importante verso un modello di distribuzione più attento all’equilibrio tra ambiente, società ed economia. Il documento descrive i risultati raggiunti nel 2024 e anticipa i prossimi sviluppi. Al centro della strategia di Dit ci sono le persone, sia dentro che fuori dall’azienda, e la salvaguardia dell’ambiente.
“Questo primo Bilancio ha per noi un significato doppio. Da un lato è uno strumento per condividere in modo trasparente i traguardi ottenuti e le sfide ancora aperte. Dall’altro, rappresenta la base da cui partire per costruire il nostro futuro, guidati da obiettivi ambiziosi”, afferma Oreste Santini, presidente di Dit.
Il Gruppo ha messo in campo diverse azioni concrete, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale, migliorare il benessere dei dipendenti e sostenere le comunità locali. Tra le iniziative intraprese, la scelta consapevole di prodotti e fornitori per valorizzare i territori, la promozione dell’inclusione di genere, investimenti nella formazione del personale e collaborazioni con realtà come Slow Food, Legambiente, Medici Senza Frontiere e D.i.Re. – Donne in Rete contro la violenza.
Il Bilancio è stato redatto con il supporto di ESG Italia, che ne ha anche curato la certificazione. Il progetto grafico è firmato dall’agenzia Homina. La versione digitale è disponibile su www.dit-distribuzioneitaliana.coop/sostenibilita/.
