Dopo General Mills e Campbell, anche Mars dichiara gli Ogm in etichetta

2016-03-31T14:48:02+02:0029 Marzo 2016 - 08:34|Categorie: Dolci&Salati|Tag: , , , , , |

Hackettstown (Usa) – La multinazionale americana Mars – che produce l’omonima barretta e marchi come M&M’s, Twix e Snickers – ha iniziato a dichiarare sulle confezioni dei propri snack la presenza di Organismi geneticamente modificati. Ed è stata la stessa azienda ad annunciarlo, spiegando che in questo modo si è messa in regola con la legge, in vigore dal prossimo luglio in Vermont, che richiede la notificazione dei prodotti contenenti sostanze Ogm. Dopo aver promesso di rimuovere tutti i coloranti artificiali dai suoi prodotti, Mars ha anche difeso gli Ogm: “Crediamo fermamente che siano sostanze sicure, i cibi prodotti tramite biotecnologie sono stati studiati e giudicati sani da una serie di agenzie ed enti regolatori”. Altre due grandi multinazionali americane, come General Mills e Campell, erano già ricorse alla stessa dicitura in etichetta.

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