Treviso – Non bastavano i tanto discussi wine kit a compromettere il mercato dei vini. In Inghilterra dilaga ora la moda del Prosecco alla spina, tanto che il Daily Mail vi ha dedicato un reportage. A renderlo noto il quotidiano La Tribuna di Treviso, che spiega anche come i consorzi di tutela si siano mobilitati inviando una mail ufficiale al Daily in cui si ribadisce l’illegalità di questa modalità di erogazione, non compatibile con le regole del disciplinare. “Le multe comunitarie variano da duemila a 20mila euro”, racconta il presidente del Consorzio di tutela della denominazione di origine controllata Prosecco, Stefano Zanette (in foto). In realtà il fenomeno aveva già interessato anche lo stesso Veneto, motivo per il quale i consorzi di tutela hanno assoldato una task force anti contraffazione. “Non è certo l’unica tipologia di frode messa in atto, per questo la vigilanza è sempre al massimo. Si tratta di un impegno gravoso, ma non sottovalutiamo questi aspetti perché capiamo il danno che provocano, e lavoreremo sempre di più per prevenire le frodi”.
Dopo i wine kit, arriva anche la frode del Prosecco alla spina
Irene2015-01-08T17:46:54+02:007 Gennaio 2015 - 10:36|Categorie: Vini|Tag: Consorzio di tutela della denominazione di origine controllata Prosecco, Prosecco, Stefano Zanette|
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