Palermo – I vini ottenuti da uve Nero d’Avola e Grillo si potranno ancora etichettare come Igt Terre Siciliane. Il Tar del Lazio ha infatti accolto il ricorso di Duca di Salaparuta, che si è rivolta ai giudici amministrativi in opposizione alle modifiche apportate, nel 2016, al disciplinare della Doc Sicilia e dell’Igt Terre Siciliane. Le quali prevedevano che i due vitigni potessero essere menzionati solo sulle etichette dei vini Doc Sicilia. Modifiche bocciate dai giudici amministrativi, perché adottate “senza una decisione dell’assemblea, ma dei soli vertici dell’associazione Terre Siciliane”. Pertanto, a partire dalla vendemmia 2019, è di nuovo possibile produrre e vendere bottiglie o altre confezioni Igt Terre Siciliane che abbiano scritto in etichetta Grillo e Nero d’Avola.
Duca di Salaparuta vince il ricorso al Tar del Lazio: Nero d’Avola e Grillo non più solo nella Doc Sicilia
federica2019-12-19T10:23:19+01:0019 Dicembre 2019 - 10:23|Categorie: Vini|Tag: Doc Sicilia, Duca di Salaparuta, grillo, Nero d'Avola|
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