Torino – Dopo aver chiuso il 2012 con 300 milioni di euro di fatturato globale consolidato, Eataly prevede di registrate una crescita dell’80% entro la fine del 2013 e duplicare il fatturato nei prossimi due anni. Il successo è sorprendente sia in Italia che all’estero. A New York il punto vendita di Eataly è il terzo più visitato, calcolato in base agli scontrini, dopo l’Empire state building e il Metropolitan Museum. Ma i progetti sono ancora molti. Tra settembre e ottobre sarà inaugurato il negozio di Firenze, e due locali di vendita e ristoro a Milano, il primo al teatro Smeraldo e il secondo in piazza San Babila all’interno dello store Brian & Barry. Entro dicembre, sarà quindi la volta di Piacenza e Bologna. Notevoli i progetti sul fronte estero: tra la fine del 2013 e il 2014 saranno avviati in franchising nuovi punti vendita a Istanbul, Dubai, Chicago, Mosca, San Paolo, Rio e Filadelfia. Ad oggi, Eataly conta 2.400 dipendenti (1.400 in Italia, 800 a New York e 200 in Giappone). Le prossime aperture comporteranno oltre 1.500 nuove assunzioni.
