In occasione dell’apertura a Termini l’Ad Andrea Cipolloni fa il quadro del primo anno di attività dopo l’ingresso di Investindustrial come nuovo socio di maggioranza. Tra gli obiettivi anche la crescita della private label, con accordi di distribuzione mirati. Di Andrea Dusio Eataly apre a Stazione Termini, al primo piano del grande atrio che si
Roma – Eataly ha inaugurato oggi lo store a Roma Termini. 700 metri quadri che si affacciano sull'atrio principale della stazione. Andrea Cipolloni, che dal 2022 ha assunto la guida del gruppo dopo l'acquisizione da parte di Investindustrial, spiega: “In sole cinque settimane dalla consegna degli spazi siamo riusciti ad aprire. Tra la caffetteria e
Milano - Eataly ha lanciato, in vista del Natale 2023, la sua prima linea di grandi lievitati a marchio. La gamma, disponibile online e nei punti vendita di tutto il mondo, è composta da quattro prodotti, un pandoro e tre panettoni. Tutti realizzati con ricetta esclusiva del gruppo e contenuti in una elegante scatola con
Milano - Andrea Cipolloni, ex manager di Autogrill, da novembre è al timone di Eataly, la cui maggioranza (52%) è in mano al fondo Investindutrial di Andrea Bonomi. In un'intervista a L'Economia del Corriere, Cipolloni fa il punto sulla strategia dell'azienda: "Stati Uniti e Canada sono il nostro faro. Qui abbiamo dato un'importante accelerazione allo
Milano – Si è tenuta nei giorni scorsi, nel capoluogo lombardo, la riunione dell’assemblea dei soci di Eataly per deliberare l’aumento di capitale “funzionale all’operazione di investimento nella società da parte di FoodExperience Investments, veicolo controllato da Investindustrial VII”, si legge nel verbale ripreso da Milano Finanza. Aumento che era stato annunciato già nel settembre
Milano - I soci di Eataly, il gruppo fondato da Oscar Farinetti e guidato oggi dall'Ad Andrea Cipolloni, hanno approvato l’esercizio 2022, chiuso nella parte civilistica con un rosso di 25,8 milioni di euro. Un dato peggiore rispetto al 2021, quando le perdite si erano fermate a quota 22,1 milioni. Complessivamente, le perdite accumulate e
Bologna - Cambio di passo nella gestione di Fico, il parco agroalimentare di Bologna ideato da Oscar Farinetti. Il fondatore di Eataly ha infatti acquisito il 100% del parco, investendo 15 milioni di euro assieme a Coop Alleanza 3.0. Più nel dettaglio, Farinetti ha acquisito il 100% della Fico Srl, società che gestisce il parco,
Castiglione di Sicilia (Ct) – Sabato 15 aprile, all’interno della manifestazione “Contrade dell’Etna”, Alessandro Trocino, giornalista del Corriere della Sera, intervista Oscar Farinetti. Un fiume in piena che non ha mancato di stupire gli spettatori con esternazioni di vario genere e tipo. L’ex Ad di Uniero, Eataly e Fico, ha cominciato con il ponte di
Milano - Alberto Colombo è il nuovo chief commercial officer di Eataly. "Colombo avrà la responsabilità delle attività marketing, purchasing, operation, B2B, franchising e partnership", spiega una nota della catena, in cui si precisa che il suo ruolo prevede esplicite responsabilità su tutto il perimetro della società. Colombo lascia MyChef, gruppo Areas, dove ricopriva la
Peccioli (Pi) – “Fico è un’idea abbastanza giusta, realizzata di merda, quindi sbagliata”. A parlare è Oscar Farinetti in persona, l’imprenditore ideatore di Eataly e di Fico, appunto, che “nei primi anni ha cumulato perdite per una dozzina di milioni”, come spiegava l’Ad, Stefano Cigarini, in un’intervista realizzata lo scorso maggio. Farinetti parla in occasione
Milano – Il consiglio di amministrazione di Eataly, catena attiva nella ristorazione e vendita di alimentari made in Italy, si è riunito a Milano, guidato dal presidente Nicola Farinetti, figlio del fondatore Oscar Farinetti. All’ordine del giorno, il prestito obbligazionario denominato ‘Up to Euro 35.000.000 Unsecured Fixed Rate Notes due 2028’. Un’emissione obbligazionaria non convertibile
Verona - Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e produttore con Fontanafredda, è intervenuto al Wine2Wine 2022, il business forum by Vinitaly, che ha avuto luogo a Veronafiere il 7 e l’8 novembre. La comunicazione del vino “crea quel valore immateriale che fa vendere il vino meglio e pone le condizioni affinché la filiera, a partire
