Canale (cn) – ‘Noi non ci siamo. Vinitaly 2022, Pad 10 G1’. Titola così la nota diffusa dalla cantina piemontese Enrico Serafino, in cui annuncia la non-partecipazione al prossimo Vinitaly (10-13 aprile). Una comunicazione insolita considerato che, in questi giorni, le cantine che hanno invece scelto di esporre alla prima edizione ‘in grande’, dopo lo scoppio della pandemia, annunciano con gioia la loro presenza. “La pandemia continua a destare preoccupazione e impone a noi aziende di tutelare i nostri lavoratori e tutti i nostri clienti,” afferma il presidente della Enrico Serafino, Nico Conta. “Vinitaly è un evento fondamentale per la presentazione dei propri vini e parte integrante dell’esperienza è la degustazione dei prodotti, oltre che la vicinanza sociale con amici e clienti provenienti da tutto il mondo”. L’azienda ha quindi deciso di non essere presente fisicamente al Vinitaly ma di mantenere lo stand nella solita postazione al Padiglione 10 Piemonte – G1, con uno spazio vuoto a ricordare la responsabilità sociale. “Un comportamento responsabile in linea con le scelte etiche dell’azienda, espresse anche dall’adesione alla Certificazione Viva che comprende, tra i suoi pilastri, la tutela delle persone in ogni loro aspetto”. “A tutti i nostri clienti e collaboratori”, conclude Nico Conta, “diamo appuntamento al 2023, certi che la situazione permetterà di svolgere l’evento con premesse migliori”.
