Digione (Borgogna) – Emmanuel Giboulot, viticoltore di vini biologici francese, dice no all’uso di pesticidi e rischia sei mesi di carcere e una multa di 30mila euro. Il produttore della Borgogna è stato convocato dal tribunale di Digione in quanto si rifiuta di “avvelenare inutilmente” le proprie terre con un insetticida, reso obbligatorio da un decreto locale, usato per contrastare la flavescenza dorata (una malattia della vigna). Intanto, mille persone si sono presentate a manifestare di fronte al tribunale, e una petizione online è già stata sottoscritta d mezzo milione di persone.
ESTERI
“No a pesticidi”, viticoltore francese rischia la prigione
federica2023-06-14T10:29:21+02:0026 Febbraio 2014 - 10:09|Categorie: Vini|Tag: borgogna, Emmanuel Giboulot, pesticidi|
Post correlati
Andrea Rossi nuovo presidente dell’Associazione Vini Toscani Dop e Igp (A. Vi. To.)
9 Luglio 2025 - 16:30
Cantina Tramin è la migliore cooperativa vinicola al mondo secondo Weinwirtschaft
9 Luglio 2025 - 16:00