ESTERI
Il Senato Usa dice no all’indicazione in etichetta degli Ogm

2012-07-03T15:32:03+02:003 Luglio 2012 - 15:32|Categorie: Mercato|Tag: , , , |


Washington (Usa) –Il Senato statunitense non ha approvato l’emendamento presentato dal Senatore Sanders che avrebbe concesso agli stati federali la possibilità di indicare in etichetta se un prodotto contiene o deriva da un Ogm. La proposta (SA 2256) era stata avanzata nel contesto del Farm Bill: la legge che regolamenta il sistema agro-alimentare del Paese, votata a fine giugno, con un ampio supporto anche da parte dei conservatori. La dichiarazione di Sanders, in sede di presentazione dell’emendamento, “è un diritto dei cittadini americani sapere quello che mangiano” ha trovato ovunque  ostruzionismo da parte delle multinazionali del settore. Per l’American cuncil on science and health, un ente finanziato dalle grandi aziende farmaceutiche e agro-alimentari, l’etichettatura è ingiustificata sul piano dei rischi degli Ogm, genera confusione e farebbe aumentare i prezzi degli alimenti. Tuttavia, i sondaggi mostrano che il 91% dei cittadini americani chiede l’etichettatura obbligatoria degli Ogm. Inoltre, per la prima volta, circa un milione di persone si è rivolto alla Fda, l’Agenzia governativa che regolamenta alimenti e farmaci, per chiedere l’applicazione di questa norma a livello nazionale. (NC)

Torna in cima