Milano – Everli, marketplace specializzato nella spesa online, ha pubblicato il terzo report annuale che mostra le tendenze che hanno caratterizzato la spesa online degli italiani nel 2021. Anno in cui si è consolidata l’abitudine di fare la spesa online. Infatti, il numero di ordini è cresciuto del +6,5%, seppur con una flessione del valore medio del carrello (-9,8%). Marzo è il mese in cui si è verificato il picco di acquisti. Le tre città dove si è registrata la crescita maggiore anno su anno sono: Venezia (+17,5%), Udine (+17%) e Trieste (+15%). La classifica delle 10 categorie di prodotto più acquistate dai consumatori del Bel Paese è cambiata rispetto allo scorso anno, con una crescente tendenza a comprare prodotti salutari. Nello specifico, si conferma al primo posto la categoria verdura, seguita dalla frutta, che sostituisce le merendine, al secondo posto, nel 2020. E che si trovano ora al settimo. Al terzo, si trova la pasta di semola corta, al quarto l’acqua naturale e al quinto le uova. A conferma della trend salutistico, al sesto posto si posizionano le insalate pulite e lavate, all’ottavo i pomodori, al nono pane e al decimo gli agrumi. Dalla top 10 escono categorie apprezzate nel 2020, come formaggi e salumi, latte e burro, gelati e scatolame, così come le farine e i preparati per pane e pizza fatti in casa (nel 2020, +5.046% sul 2019). Nel 2020, il lunedì era il giorno designato per la spesa online. Nel 2021, invece, il venerdì è stato il giorno preferito dagli italiani. Alla domenica, anche nel 2021, si registrano meno ordini sulla piattaforma. Infine, l’app (68%) è preferita dai consumatori rispetto alla versione web (31%), con una crescita di sette punti percentuali sul 2020.
