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Evolio Expo 2026 (Bari, 29-31 gennaio): l’oleoturismo al centro della seconda edizione della fiera

2025-11-10T10:39:05+01:0010 Novembre 2025 - 10:39|Categorie: Grocery|

Bari – L’interesse per le esperienze turistiche a tema olio è in forte crescita. Tra il 2021 e il 2024 è aumentato del 37% e oggi il 64% dei viaggiatori italiani desidera vivere esperienze legate all’olio extravergine, dalle visite in frantoio alle passeggiate tra gli uliveti. Puglia e Toscana risultano le regioni più riconosciute come mete enogastronomiche (41%), seguite da Emilia-Romagna e Sicilia. In questo contesto torna, dal 29 al 31 gennaio 2026 presso la Fiera del Levante di Bari, la seconda edizione di Evolio Expo, fiera internazionale b2b dedicata all’olio Evo. La manifestazione, organizzata da Senaf con il supporto della Regione Puglia, Pugliapromozione e Città dell’Olio, pone l’oleoturismo al centro come leva strategica per la valorizzazione dei territori.

“L’evoluzione delle richieste dei turisti suggerisce che l’oleoturismo si stia avviando verso una più marcata multisensorialità: alle degustazioni tradizionali si affiancano esperienze immersive e legate al benessere, capaci di coinvolgere anche la Generazione Z”, spiega la Prof.ssa Roberta Garibaldi, presidente dell’Associazione italiana Turismo Enogastronomico e docente all’Università di Bergamo. Le imprese olivicole, insieme a ristorazione, strutture ricettive, musei e agenzie di viaggio, stanno infatti ampliando le proposte per raccontare il legame tra olio, cultura e identità locale, creando reti integrate tra agricoltura e turismo.

Accanto al focus dedicato all’oleoturismo, Evolio Expo 2026 proporrà un percorso articolato che abbraccia anche gli altri due grandi filoni della manifestazione — ‘Olio, Ambiente, Paesaggio e Identità’ e ‘Olio e Salute’ — per offrire una visione contemporanea dell’olio come risorsa culturale, economica e sociale. Forte anche la dimensione internazionale, con buyer e operatori esteri coinvolti in incontri b2b e business matching, per promuovere l’olio italiano nei mercati globali e consolidarne il ruolo di eccellenza mediterranea.

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