Roma – Nuovo tentativo per rendere Federconsorzi, unico creditore dei fondi (circa 400 milioni), che lo Stato italiano deve pagare ai Consorzi agrari italiani. Dopo l’emendamento del deputato Pd, Ugo Sposetti e quello, solo annunciato, del senatore alfaniano Antonio D’Alì, un nuovo sub emendamento è stato presentato da Giuseppe Mariello, senatore del Nuovo centro destra. Duro il commento all’iniziativa di una parte del mondo agricolo, che continua a chiedere di destinare quei fondi ad altre misure più necessarie al mondo agricolo, come l’abolizione della seconda rata dell’Imu. “In una nazione in sofferenza in molti settori produttivi e in un contesto di difficoltà per tutta la popolazione italiana, c’è ancora una parte della politica italiana che pensa di far rivivere la Federconsorzi regalandogli 400 milioni di euro”, si legge in un comunicato di Agrinsieme. Che, in relazione alla nuova proposta, esprime “contrarietà ed indignazione, che si accompagna allo stupore di fronte al silenzio del Ministro dell’Agricoltura”.
