Milano – Il Gruppo Fedrigoni acquisisce una quota di minoranza di Papkot, start-up fondata nel 2020 da Manuel Milliery, l’attuale Ceo, che ha sviluppato la prima tecnologia su larga scala per rivestire la carta con le stesse proprietà della plastica, convertendo il silicone e la cellulosa in un materiale nanostrutturato che elimina la plastica dagli imballaggi monouso.
“Insieme”, si legge in una nota, “Fedrigoni e Papkot accelereranno la diffusione della tecnologia di Papkot in tutto il mondo, garantendo ai principali brand del largo consumo e del food & beverage l’accesso a soluzioni di imballaggio ad alte prestazioni, completamente riciclabili e biodegradabili su scala”. Le applicazioni realizzabili grazie a questa tecnologia proprietaria sono le più svariate, fa sapere Fedrigoni. Da imballaggi e incarti monouso per l’alimentare passando per carte ignifughe o trasparenti, fino alle tazze monouso.
“Questo investimento ha un enorme potenziale per Fedrigoni”, conferma l’Ad Marco Nespolo. “Avremo l’opportunità di acquisire una tecnologia dirompente nel settore ‘Plastic-to-Fiber’ che ci permetterà di supportare sempre meglio i nostri clienti nello sviluppo di packaging monomateriali e completamente riciclabili. Inoltre, Fedrigoni avrà un ruolo chiave nell’accelerare la fase di industrializzazione, essenziale per la scalabilità del modello di business di Papkot”.
Fonte immagine: www.papkot.com